Giovani sempre connessi, nativi digitali, amanti dell’innovazione, nati tra il 1995 e il 2010 e cresciuti in un contesto nel quale, per fare qualunque cosa, basta un tocco sullo smartphone.
Un tocco che influisce anche e soprattutto sulla gestione del denaro, sulla percezione dei rischi nel campo degli investimenti e che li porta a sopravvalutare le proprie conoscenze finanziarie.
Secondo il Rapporto Edufin 2023 questi giovani sono la generazione meno preparata sui temi finanziari, infatti, solo il 20% di loro dichiara di saper valutare i rischi che possono nascere da investimenti errati.
Inutile dire che questo mix tra scarsa alfabetizzazione finanziaria, tendenza a informarsi presso famigliari e conoscenti e la voglia del “tutto e subito” è estremamente pericoloso.
Per questo sono convinto che un’ADEGUATA EDUCAZIONE FINANZIARIA sia fondamentale per muoversi con sicurezza nel mondo degli investimenti.
Invitare i nostri giovani a conoscere meglio la figura del CONSULENTE FINANZIARIO o del PRIVATE BANKER, per dirla nel loro linguaggio, è di fondamentale importanza per aiutarli a costruire il loro futuro in modo sereno e consapevole.
Da parte mia sono sempre molto contento quando posso “confrontarmi” con un giovane perché ritengo che solo attraverso la consulenza “umana” sia possibile capire e valorizzare le loro esigenze di investimento e “connettersi” con la Generazione Z.
Saprò consigliarti e fornirti le informazioni necessarie per i tuoi obiettivi